Fu
costruita anche una piccola casetta ove erano collocate delle pompe
che attraverso una condotta interrata, mandavano l’acqua a delle
vasche che si trovano in località Nassetta, a metri 190 sul livello
del mare, sfruttando la differenza d’altezza, l’acqua, per caduta,
scendeva in un piccolo deposito costruito su una collinetta
denominata "Curassu". |
Dopo
la decantazione proseguiva a delle vasche che erano state costruite
accanto al forte "Santa Cristina", dove esistono tuttora, ed infine
immessa nella rete idrica interna che era stata costruita negli anni
venti.
Nonostante tutto
quello narrato il problema "acqua" non è stato risolto. |