Presentazione di Annamaria "Lilla" Mariotti

     

 

 
 

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Libri - Volumi scritti su Carloforte, l'Isola di San Pietro e oltre...

 

I SUOI LIBRI

Presentazione del libro "Il tonno" di Annamaria "Lilla" Mariotti e Virgilio Pronzati

Libro "Fari" di Annamaria "Lilla" Mariotti

 

LE SUE ATTIVITÀ

Diario di un viaggio in USA tra tonni e tonnare - La tonnara di Camogli raccontata in inglese - Di Annamaria "Lilla" Mariotti

Leggi gli articoli sulla carta stampata americana, dedicati a Annamaria "Lilla" Mariotti

Camogli e Carloforte, città gemelle - Di Annamaria "Lilla" Mariotti

 

   

Chi è Annamaria "Lilla" Mariotti?

Mi chiamo Annamaria "Lilla" Mariotti, sono nata a Camogli dove vivo e lavoro. Scrivo storie e leggende di mare, in particolare racconto storie di tonnare, di fari e faristi, questi ultimi eremiti rimasti.

Da alcuni anni sto conducendo uno studio sulla tonnara di Camogli, l'ultima ancora attiva in Liguria, e su tutti gli altri tipi di pesca praticati in passato nel nostro Golfo. In questo studio sto collaborando con il Prof. John M. Dean del Baruch Institute for Marine Biology dell'Università del Sud Carolina (USA) che da molti anni studia i percorsi dei tonni, sopratutto nel Mar Mediterraneo.
 

Attualmente sto lavorando ad un libro sulla Tonnara di Camogli. Ho curato la mostra che si è tenuta a Stintino, in Sardegna dal 30 Giugno al 31 Luglio 2001, intitolata "Sulle rotte dei tonni ... Camogli - Cala D'Oliva - Stintino, un patrimonio genetico culturale comune" e dedicata a quei Camogliesi che ai primi del 1800 emigrarono all'Isola dell'Asinara e, in seguito, fondarono Stintino.

Ho anche partecipato, in qualità di relatore, al secondo Convegno sulla pesca che si è tenuto ad Alghero - Cabras dal 7 al 9 Dicembre 2001, organizzato dall'Università di Sassari, Dipartimento di Economia, con una relazione intitolata "La Tonnarella di Camogli e la Pesca nel Golfo Paradiso tra '800 e '900".

Inoltre, la mia passione per i fari mi ha portato a collaborare con la Rivista Americana Lighthouse Digest, per la quale scrivo articoli in inglese sia sui fari italiani che su quelli che incontro durante i miei viaggi all'estero, dedicandomi in particolar modo alla storia dei loro guardiani, personaggi che stanno ormai scomparendo.

A proposito di Fari sono stata intervistata da RAI 1, RAI 3, RAI International e ha parlato di me "LA REPUBBLICA".

Per quanto riguarda la Tonnara ho avuto un'intervista con la BBC inglese e hanno parlato di me "IL SECOLO XIX" e "MONDO SOMMERSO". La Rivista "NAUTICA" ha pubblicato un mio racconto di viaggio nel numero di Aprile 2003.

Se volete contattarmi scrivetemi, parleremo di mare, di fari, di tonnare...

Su "Il Secolo XIX" del 20 Marzo 2002, a pag. 40, nella sezione dedicata alle recensioni dei siti Internet, Marco Giacobbe ha dedicato un articolo al mio sito e a quelli di alcuni amici con il titolo "La Tonnara di Camogli - 4 Secoli su Internet".

Anche la prestigiosa Rivista MONDO SOMMERSO nel mese di Aprile 2002 ha recensito quanto ho scritto sulla Tonnara di Camogli, attraverso il sito COSEDIMARE, che ospita molti dei miei scritti e a Settembre 2002 ha recensito il mio sito nella sua sezione SITIDIMARE.

Il 16 Aprile 2002 "Il Secolo XIX", nel suo inserto "LA CARNE CHE VIENE DAL MARE", ha pubblicato tre miei articoli.

Ecco chi sono, una nuotatrice instancabile, una curiosa di tutto quello che riguarda il mare ed i suoi abitanti, infatti colleziono delfini e anche fari.

Mi piace molto viaggiare, ma non come una turista, evito accuratamente villaggi turistici e cose del genere. Non che non mi piacciano le comodità, ma nei miei spostamenti ho dormito in capanne senza luce, in piccoli appartamenti su cui è meglio sorvolare, in locande, motel, ma anche in alberghi di lusso con ogni comfort.

Ho volato su ogni mezzo, dal piccolo aereo da turismo biposto ai cosiddetti "commuters", aerei per brevi percorsi da 20 posti, ai jumbo.

 
Quando vado in un paese certo di vederlo "dal di dentro", di vivere la vita di tutti i giorni, di mescolarmi tra la gente, e non mi importa se perdo un monumento, quello che mi interessa è proprio la gente ed il suo modo di vivere.

Ho viaggiato molto in Italia, in Europa, ho vissuto in Inghilterra e viaggio spesso negli Stati Uniti. Conosco anche alcune isole dei Caraibi e vado volentieri dove so che ci sono dei fari da visitare.

 

Io ho anche un altro grande amore:
L'Isola di San Pietro e la sua città Carloforte.

L'isola è circondata da un mare splendido, un insieme di spiagge di sabbia bianca e scogli, dove è possibile nuotare, fare snorkeling per curiosare il fondo marino, pieno di pesci, polpi, conchiglie, ricci.
E poi c'è la storica tonnara, di cui anch'io ho scritto, e il faro di Capo Sandalo, maestoso e romantico sulla cima di un'alta roccia.

In cielo volano i falchi della regina, così chiamati da Eleonora d'Arborea, ormai molto rari, che in quest'Isola ancora nidificano.

Gli abitanti sono di una cordialità unica, ospitali, gentili, sempre pronti a fare con voi una bella chiacchierata. Sono di una razza forte, antica, derivano da quegli abitanti di Pegli che anticamente erano andati a Tabarka, in Africa, a pescare corallo e che, dopo molte vicissitudini e avere provato anche la schiavitù, sono finalmente approdati all'Isola di San Pietro dove, dal 1738, sono diventati liberi di costruirsi il loro futuro.

Sono una stirpe di uomini di mare e tali sono rimasti.

Brano tratto dal sito di Lilla Mariotti: www.mareblucamogli.com
alla rubrica "Chi sono" - www.mareblucamogli.com/chi_sono.htm

Visitate il sito di Lilla: www.mareblucamogli.com


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