Sono una
giovane carlofortina, o meglio Tabarchina, orgogliosa
della mia origine e della mia storia, orgogliosa dei
miei avi, certo non è facile essere Giovani tabarchini,
tanti di noi non vedono l'ora di poter andare via, per
poter trovare lavoro, od inseguire i propri sogni, tanti
di noi, hanno quasi rancore per una terra, che sembra
non offrirgli più niente per il loro domani, ma tempo fa
mio padre mi disse una frase, quello che per lui poteva
essere una chiave per la nostra generazione, "Non è mia"
-mi disse- "è di un grande uomo che fu Presidente degli
Stati Uniti" io credo mi disse, citando quella frase,
"che i giovani, non debbano chiedere quello che il
Proprio paese può fare per loro, ma piuttosto quello che
loro possono fare per il proprio Paese".
Ecco io mi
chiedo cosa posso fare, mi chiedo quali studi
intraprendere magari fuori, lontano dal mio paese, per
poi tornare e applicarli qua, nella terra che amo, forse
non sarà così, forse non mi allontanerò mai dallo
"scoglio" o forse, come tanti, sarò costretta a farlo,
ma sino ad allora voglio credere a quella frase, magari
sognando un po', magari sognando un altro Futuro.
Ho scritto
tutto questo, mentre in realtà avrei dovuto scrivere
queste poche righe qui sotto, ma mio padre mi ha detto
"Scrivi con il cuore" ed il mio cuore mi ha suggerito di
aggiungere questo.
Carloforte, una piccola isola al Sud della Sardegna,
tanti vantaggi, ma come ogni altra isola e/o città tanti
svantaggi, sta di fatto che sia a grandi che piccini,
chi per poco tempo o un'eternità, ci son stati, di lei
si sono innamorati. Forse non solo per la la sua immensa
bellezza, la quiete, le tradizioni popolari, le spiagge,
il suo paesaggio paradisiaco, ma anche, o meglio
soprattutto per l'emozione che affiora ogni cuore quando
si pensa che sotto tutto c'è il lavoro, la fatica, i
sacrificio, il sudore di grandi uomini, grandi donne,
famiglie che vi abitarono insieme alla natura hanno dato
vita ad un piccolo paradiso in mezzo al mare.
Spesso si dice:
"MI DE CHI
ME N'ÖGIU ANNO" ... MA QUANTI SUN DISPOSTI U SCOGGIù
LASCIÒ
("Io da qui me ne voglio andare" ... ma quanti sono
disposti lo Scoglio lasciare) |