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ATTACCO AGLI USA:
Il mondo nel caos
Dall'Italia alla Russia, la Terra ha paura. La cronaca e le conseguenze
Ore 23.43 - Il Presidente George Bush parlerà alla nazione alle 21 ora di Washington (3.00 ora italiana). Il mondo aspetta di conoscere la reazione Usa allo scempio.
Ore 23.38 - Sarebbero oltre 100 le vittime dell'attacco terroristico contro il Pentagono, secondo fonti delle forze dell'ordine citate dai media americani. Tra le vittime 64 sarebbero fra i passeggeri del volo 77 dell'American Airlines portato dai terroristi a schiantarsi contro l'edificio.
Ore 23.35 - Egitto e Kenia si uniscono al cordoglio Usa. Il presidente egiziano Mubarak ha inviato a Bush un telegramma di solidarietà condannando gli attentanti contro gli Usa. Stessa cosa ha fatto il presidente del Kenya Daniel Arap Moi.
Ore 23.10 - I mercati azionari di New York, America Exchange, Nasdaq e New York Stock Exchange rimarranno chiusi nella giornata di domani.
Ore 22.55 - I Taleban condannano gli atti terroristici in Usa. "Condanniamo duramente il terrorismo perché noi stessi ne siamo vittime". Questa la dichiarazione del portavoce del governo taleban Abdul Hayee Montmain, che aggiunge: "Non può essere opera di Bin Laden quello che è successo sembra essere il complotto di qualcuno che è forte ed ha potere".
Ore 22.40 - Il presidente americano Bush è partito con il suo aereo Air force one, dalla località di massima sicurezza in Nebraska e sta facendo ritorno alla Casa Bianca.
Ore 22.35 - Fonti dalla Farnesina hanno dichiarato che finora non ci sono vittime italiane nell'offensiva terroristica in Usa. Il controllo è stato effettuato dall'ambasciata Italiana a Washington. Per quanto riguarda i tre aerei coinvolti negli attacchi a Washington, e New York e quello caduto nei pressi di Pittsburg, le autorità consolari italiane negli Stati Uniti stanno verificando con le compagnie aeree l'eventuale presenza di cittadini italiani a Bordo.
Ore 22.14 – Domani nessun italiano potrà raggiungere gli Stati Uniti. Sono stati infatti cancellati tutti i voli Alitalia per gli Usa e il Canada.
Ore 22.03 – Anche il G8 di Genova era nel mirino dei fondamentalisti Islamici. Per questo a seguito di segnalazioni precise dei servizi segreti è stata disposta la chiusura del traffico aereo sopra il capoluogo ligure e dell’aeroporto della città. Pare che i kamikaze islamici avrebbero potuto attaccare proprio dall’alto con piccoli aerei imbottiti di esplosivo.
Ore 21.50 - Gli Stati Uniti hanno rafforzato le misure di sicurezza intorno a Piazza San. Pietro.
Ore 21.45 – Falsi allarmi bomba si susseguono in varie città italiane. Oggi un falso pacco era stato trovato in un cassonetto vicino all’università di Bologna, e stasera l’allarme è stato lanciato in un McDonald’s dell’Aquila.
Ore 21.01 – Le prime dichiarazioni dei passeggeri rientrati oggi all’aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma dal volo che era diretto New York, sono sconvolgenti. «È stato orribile».
Ore 20.30 – Rinviate negli stati uniti tutte le competizioni sportive. Numerosissime gare sono state interrotte anche nel resto d’Europa. Mentre la Uefa ha fatto svolgere regolarmente le partite di calcio previste per i giorni d’apertura di Coppa Campioni.
Ore 20.04 – Pareri divisi nel mondo islamico sugli attentati in America. Mentre Giordania, Libano ed Egitto li hanno apertamente condannati così come il leader dell’Olp Yasser Arafat, i commenti provenienti dai dirigenti dei gruppi islamici più integralisti sono di segno opposto.
Ore 19.59 – Per la paura suscitata fra i cittadini russi la Piazza Rossa si è completamente svuotata la gente si rifugia in casa a guardare la Tv.
Ore 19.55 – Allarme all’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo e nelle basi nato di Capodichino Gricignano e Scarfoglio. Allarme “bravo” anche alla base aerea nato di Decimomannu vicino Cagliari. Pronte a muovere anche le forze di intervento rapido dislocate in Europa.
Ore 19.50 – La Nato innalza il livello di allerta in tutte le strutture europee.
Ore 19.45 – Rientra a Malpensa il primo volo Alitalia che era diretto per Boston. Testimonianze di grande paura per i passeggeri
Ore 19.16 – Atterrato in Nebraska il Presidente Usa, Bush mentre la moglie e la figlia sono state condotte in un luogo segreto. Ore 19.04 - Chiusa la base americana di Aviano. Gli addetti civili, sia statunitensi che italiani ma anche i militari sono stati invitati a stare in casa. Il livello Delta che rappresenta il vertice nella scala degli allarmi era stato attivato solo negli anni ottanta in occasione delle iniziative terroristiche di Gheddafi.
Ore 19.02 - Gianfranco Fini, al termine della riunione dei capigruppo a Montecitorio, ha parlato di codice dall'allarme "Bravo", ovvero intermedio per tutti gli "obiettivi sensibili" in Italia.
Ore 18.56 - Le banche del sangue sono in crisi. Le autorità hanno invitato a donare sangue per le vittime degli attentati.
Ore 18.50 - Impossibile comunicare con New York. La città è rimasta, infatti, isolata dopo gli attacchi terroristici. Intensificato il controllo delle chiamate sulla rete internazionale per dare il massimo supporto alla gestione dell'emergenza.
Ore 18.49 - Il governatore di New York Gorge Patagi ha chiamato la guardia nazionale per aiutare nei soccorsi le vittime dell'attentato al Wto.
Ore 18.48 - Un aereo della British Airways è atterrato in via di emergenza ad Atene in seguito ad un allarme bomba. Secondo la stampa greca si tratterebbe di un falso allarme.
Ore 18.45 - Il presidente degli Stati Uniti Gorge Bush non rientrerà a Washington. Lo hanno riferito fonti governative precisando che il presidente atterrerà in un luogo segreto.
Ore 18.43 - Rafforzate le misure di sicurezza per la protezione del Golden Gate di San Francisco. Chiusi i passaggi pedonali sul ponte. Il sindaco Willie Brown ha anche ordinato la chiusura dell'edificio del Comune per precauzione.
Ore 18.30 - Tutti gli ospedali di Washington sono stati messi in stato di massima allerta per far fronte all'eventuale afflusso massiccio di feriti. Il presidente dell'Hospital District of Columbia Robert Malson ha affermato che ogni ospedale è pronto a ricevere le vittime che potrebbero esservi trasportate.
Ore 18,29 - Tracollo in borsa. Piazza affari brucia quasi 50miliardi di Euro (97mila miliardi di lire) in meno di tre ore.
Ore 18.28 - Allarme in tutto il Veneto per la protezione degli obiettivi sensibili. È stato disposto lo stato di massima allerta in particolare la mobilitazione generale dei reparti degli artificieri, mentre l'attenzione investigativa è al massimo in tutti i luoghi.
Ore 18.27 - La Francia ha deciso di attivare il piano "Vigipirate rafforzato", il dispositivo di sicurezza in vigore nelle principali città durante le allerte terroristiche.
Ore 18.26 - È stata decisa la chiusura dell'aeroporto di Los Angeles
Ore 18.24 - Israele ha chiuso il proprio aeroporto ai voli stranieri.
Ore 18.23 - Presso la Farnesina è stato istituito un numero telefonico per informazioni sulla situazione negli Stati Uniti: 06/36225
Ore 18.22 - Gli Stati Uniti chiudono le frontiere con il Messico e con il Canada.
Ore 18.16 - Evacuato aeroporto di Los Angeles e il parco dei divertimenti di Disney World.
Ore 18.12 - Il presidente americano Bush è al sicuro in una destinazione segreta. L'aereo rimarrà in volo finché l'allarme non sarà parzialmente rientrato.
Ore 18.10 - La sede del programma alimentare mondiale è stata evacuata.
Ore 18.08 - Una riunione straordinaria del consiglio comunale di Roma è stata indetta dal sindaco Walter Veltroni dopo i fatti accaduti in Usa. Durante il "summit". Si valuterà la situazione di sicurezza dei numerosi obiettivi sensibili della capitale.
Ore 18.06 - Il segretario generale della Nato, Gorge Robertson, ha deciso l'evacuazione del personale non essenziale, del quartier generale. In pratica il segretario ha invitato tutti di non recarsi al lavoro.
Ore 18.03 - Allarme bomba davanti all'Università di Bologna. A Creare scompiglio sembra sua stata la presenza di un televisore in un cassonetto vicino alla sede della cittadella universitaria.
Ore 18.00 - Evacuata a Bruxelles la sede del Consiglio dei Ministri dell'Ue
Ore 17.53 - Borse nel caos. Annullata la seduta di contrattazioni a Piazza affari.
Ore 17.48 - Rafforzata la sorveglianza intorno al consolato degli Stati Uniti a Firenze. Lo ha disposto il prefetto della città Achille Serra. Analoga sorveglianza è stata disposta anche lo scalo di Pisa.
Ore 17.43 - A Palazzo Chigi e in tutti i ministeri la bandiera sarà esposta a mezz'asta in segno di lutto. L'ordine, partito nel pomeriggio dall'ufficio cerimoniale della Presidenza è stato allargato a tutti i dicasteri.
Ore 17.40 - Misure di sicurezza intensificate a Milano contro tutti gli obiettivi sensibili: Consolato Usa, uffici di rappresentanza americani, aeroporti, metropolitana e stazioni ferroviarie. Imponenti misure di sicurezza anche i Italia, in particolare un cordone di carabinieri e polizia presidiano il consolato americano in largo Donegani a Milano. Alcuni edifici che si trovano nello stesso palazzo della missione diplomatica sono stati evacuati sia su consiglio delle autorità consolari che su decisione autonoma.
Ora 17.36 - Un funzionario del dipartimento di Stato di Washington, ha smentito la notizia di un'auto bomba esplosa davanti alla sede di un Ministero. Il dipartimento era stato comunque evacuato.
Ora 17.35 - L'Air France ha cancellato tutti i voli diretti verso gli Stati Uniti.
Ora 17.32 - Il Canada ha chiuso al traffico tutti i suoi aeroporti a causa dell'attacco in Usa. I canadesi consentiranno l'atterraggio dei voli transatlantici diretti verso gli stati uniti.
Ora 17.30 - Scattato il piano di massima sicurezza nella base Nato a Gaeta.
Ore 17.27 - Evacuata la borsa di Londra. Lo ha comunicato un portavoce del London Stock Exchange, ma ha assicurato che gli scambi continueranno fino all'orario di chiusura grazie ad un particolare sistema di emergenza che gestisce il lavoro.
Ore 17.25 - Sarebbero 9 i voli Alitalia partiti stamattina alla volta degli Stati Uniti.
Ore 17.24 - A Washington sono stati evacuati tutti gli edifici federali.
Ore 17.20 - Il grattacielo di Londra dove hanno sede gli uffici delle maggiori istituzioni bancarie è stato evacuato.
Ore 17.16 - Bloccati tutti i voli partiti per gli Usa. Alcuni aerei che erano partiti per gli Stati uniti stanno facendo ritorno a Milano Malpensa. L'unico diretto a Miami e ormai giunto a destinazione è stato cautelativamente dirottato alle Bermuda. Sono rientrati anche tre dei voli Alitalia diretti negli Usa. Intanto Alitalia mette a disposizione il numero verde 800551350
Ore 17.15 - Evacuata sede della City Bank in foro Buonaparte a Milano
Ore 17.08 - Anche la Russia offre l'aiuto all'America. Le forze di difesa aeree della Russia sono quindi in stato di massima allerta. Intanto su tutto il territorio del paese sono state adottate misure antiterrorismo.
Ore 17.02 - Evacuata la borsa di Londra. Lo ha comunicato un portavoce del London Stock Exchange, ma ha assicurato che gli scambi continueranno fino all'orario di chiusura grazie ad un particolare sistema di emergenza che gestisce il lavoro.
Ore 16.53 - Un aereo è caduto a Pittsburg in Pennsylvania occidentale. Lo ha riferito la Cnn senza chiarire se tale evento è legato agli attentati di New York.
Ore 16.52 - Si susseguono in tutti gli Stati Uniti gli allarmi di possibili attentato. Intanto un autobomba è esplosa nel dipartimento di Stato, una parte del Pentagono è ormai crollata: un altro aereo si sta dirigendo su Washington.
Ore 16.51 - Sembrava l'allarme della sirena che annunciava lo stato di allerta all'ambasciata Usa a Roma, invece si trattava del suono della campana che annunciava i termine dell'orario di lavoro dei dipendenti.
Ore 16.47 - Sospesi tutti i chek in per il Medio oriente in particolare i voli per Beirut Tel Aviv, Amman. Il traffico verso gli Usa è formalmente sospeso. All'aeroporto preoccupazione e massima allerta.
Ore 16.36 - Dopo gli attentati terroristici negli Stati Uniti è stata allertata l'unità di crisi a palazzo Chigi mentre il comitato per la sicurezza nazionale è stato convocato al ministero dell'Interno. Il governo ha preso le misure di sorveglianza su obiettivi sensibili nel nostro Paese. È già in azione la sala operativa del comando interforze della difesa.
Ore 16.35 - Rafforzate le misure di sicurezza ad Aviano, la più grande base Nato in Italia. Convocata d'urgenza una riunione dei comandanti americani e italiani. Pronte le misure di sicurezza, per la base e i dintorni, compresi i diversi centri che ospitano le famiglie dei militari americani in Italia.
Ore 16.27 - Israele sgombera la sede dei consolati e dichiara lo stato di emergenza fra i suoi diplomatici negli stati uniti. Intanto offre aiuto agli Stati Uniti. Il ministro degli esteri israeliano Simon Peres ha telefonato al dipartimento di Stato e ha assicurato che i reparti israeliani di difesa civile sono in grado di partire in ogni momento per portare aiuto ai feriti.
Ore 16.10 - All'aeroporto di Fiumicino sono state rafforzate tutte le misure di sicurezza.
Ore 16.02 - Potrebbe essere stato un elicottero a colpire il Pentagono. Centinaia di persone sono state evacuate, ma altre potrebbero essere ancora all'interno dell'edifici.
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