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ATTACCO AGLI USA:
Impressionante serie di
attentati
Aerei contro i grattacieli, Pentagono in fiamme, evacuazioni, terrore.
Incredibile, impressionante, terrificante… Questa volta non ci sono aggettivi che tengano. Gli Stati Uniti hanno subito il più grande attacco terroristico di tutti i tempi che ha messo a ferro e fuoco il cuore del paese. Due aerei di linea sono stati dirottati dai kamikaze per essere scagliati contro il World Trade Center di New York, altri due contro il Pentagono, a Washington. Un quinto aereo è caduto nelle vicinanze di Pittsburg. Migliaia le vittime di un America che si è ritrovata in ginocchio di fronte ad un nemico invisibile. In questa pagina troverete la cronaca (ora italiana) di questo martedì 11 settembre (principalmente dalla città di New York); un giorno di orrore, paura, dolore. È solo una delle pagine di questo speciale interamente dedicato alla catastrofe. Un ricco sommario che comprende anche le notizie da Washington e il resto del mondo, le dichiarazioni dei potenti, gli approfondimenti, le storie e i racconti come quello di Paolo che, tramite l’email, ha raccontato in diretta da New York le fasi salienti della tragedia.
Ore 22.09 – Un altro edificio del World Trade Center, il numero 7, è in fiamme e potrebbe crollare da un momento all’altro.
Ore 22.08 – Sei ore dopo la tragedia alle Torri Gemelle, dal cento di Manhattan continua a sprigionarsi una densa nuvola di fumo e polvere. Le immagini riprese dall’alto mostrano una città sconvolta e mutilata.
Ore 21.32 – Scampo per miracolo un italiano di New York che si trovava nelle vicinanze del World Trade Center. Livio Caputo, presidente del Food and Wine institute, aveva il suo ufficio al 76esimo piano di una delle due Torri Gemelle ed è riuscito a scappare quando ha visto la sua stanza invasa dal fumo. Ha sceso a piedi tutti i piani incontrando scene di panico e devastazione. Quando ha raggiunto l’uscita e ha telefonato alla moglie, ha sentito il boato della torre che crollava.
Ore 20.00 – Cinque navi da guerra statunitensi hanno lasciato d’urgenza il porto di Norfolk (Virginia) per posizionarsi al largo della costa atlantica americana. Si tratta di una misura prudenziale decisa dal Governo Usa.
Ore 19.45 – Sono in crisi le banche di sangue della città. Le autorità hanno invitato tutti i cittadini disponibili a donare il sangue per le vittime dell’attentato.
Ore 19.42 – Da quando è cominciata la raffica di attentati contro gli Stati Uniti, otto aerei sono stati dirottati dai terroristi e tre di essi sarebbero ancora in volo: lo ha riferito la televisione israeliana sulla base delle informazioni giunte dagli Usa.
Ore 19.35 – Anche il ponte di San Francisco sarebbe stato chiuso nel timore che un aereo possa schiantarsi contro di esso.
Ore 19.06 – Il presidente del World Trade Center ha sottolineato che, al momento dell’attentato, avrebbero potuto trovarsi dentro ognuna delle due torri almeno 10mila persone. Testimoni oculari hanno confermato che, quando le due torri sono crollate, c’era ancora molta gente che stava uscendo.
Ore 18.33 - Primo bilancio degli attentati negli Stati Uniti comunicato dalla Cnn parlerebbe di almeno 10mila vittime. Si tratta, ovviamente, di un numero arrotondato in difetto.
Ore 18.31 – Un altro palazzo nei pressi del World Trade Center di New York è crollato a causa dei danni provocati dalle esplosioni provenienti dalle Torri Gemelle. Il fumo e il caos in tutta la zona di Manhattan impediscono ai soccorritori di avere un quadro preciso della situazione.
Ore 18.15 - Il secondo aereo della United Airlines sfuggito al controllo, il volo 175, è precipitato contro il Pentagono. Sarebbe il secondo ad aver colpito l'edificio militare di Washington dopo il precedente attentato avvenuto in precedenza.
Ore 18.04 – La compagnia aerea American Airlines ha precisato di aver perso due velivoli: un Boeing 767, sul volo 11 da Boston a Los Angeles (con 92 passeggeri a bordo) e un Boeing 757 sul volo 77 da Washington-Dulles a Los Angeles (con 64 passeggeri a bordo).
Ore 17.59 - La United Airlines ha annunciato di "essere profondamente preoccupata" per la sorte di un altro suo aereo, il volo 175 partito da Boston, di cui non arrivano più notizie. Un volo della compagnia, il 93, partito da Newark per San Francisco, si è schiantato al suolo nelle vicinanze di Pittsburgh con 38 passeggeri a bordo, 5 assistenti di volo e 2 piloti.
Ore 17.55 – Un altro aereo fuori controllo sarebbe precipitato nelle vicinanze di New York. Sarebbe il quinto dopo i due dirottati contro le Torri Gemelle (New York), il Pentagono (Washington) e nello stato della Pennsylvania.
Ore 17.49 – Ospedali newyorkesi completamente affollati da persone ferite e gravemente ustionate. Lo avrebbero riferito all’agenzia Reuters i medici dell’ospedale Saint Vincent del quartiere del Greenwich Village. Si sta attendendo la seconda ondata di feriti e il personale sta chiedendo aiuto ai passanti affinché donino il sangue necessario per le trasfusioni. Intanto si stanno recuperando ovunque dei volontari che si possano unire ai soccorritori.
Ore 17.36 – Molti dei feriti a seguito dell’attentato al World Trade Center vengono trasportati tramite traghetti e imbarcazioni di soccorso verso il vicino New Jersey, dall’altra parte del fiume Hudson. Tutti gli ospedali dello Stato sono in allerta per l’arrivo di un ingente numero di vittime.
Ore 17.29 – I passeggeri che erano a bordo degli aerei piombati sulle due torri sarebbero almeno 156.
Ore 17.21 - L'ente federale americano, il Federal aviation authority, avrebbe "perso il controllo" di uno o più aerei. Lo ha precisato uno dei portavoce dell'ente. L'American Airlines ha confermato la perdita di due aerei di linea. Si tratterebbe dei voli: Boston-Los Angeles e Washington-Los Angeles. Un altro aereo precipitato sarebbe della compagnia United Airlines.
Ore 17.14 - Il sindaco di New York, Giuliani, ha parlato di un «Enorme numero di vittime». Sarebbe il primo riferimento ufficiale alle perdite umane provocate dagli attentati.
Ore 17.05 – A quanto riferito da fonti americane, le Torri Gemelle potrebbero contenere almeno 50mila lavoratori e oltre 70mila visitatori. Non si sa ancora quante sono le persone rimaste coinvolte dagli attentati terroristici che hanno distrutto entrambe le Torri, crollate dopo essere state colpite dagli aerei di linea.
Ore – 17 – Numerosi caccia militari si sono levati in volo per cercare di intercettare eventuali aerei dirottati che ancora potrebbero trovarsi nei cieli degli Stati Uniti.
Ore 16.40 – Anche a Chicago tutti i grattacieli e le torri più elevate sono state sgomberati dopo l’escalation di attentati che ha colpito gli Stati Uniti. Di fatto non sono ancora stati segnalati atti di origine terroristica nella città, anche se la popolazione è in preda al panico e alla paura. Sospese pure le contrattazioni nelle due borse di Chicago, il Board of Trade e il Chicago Mercantile Exchange.
Ore 16.38 – Gigantesca la nuvola di fumo che ha investito il cuore di New York. La nuvola è visibile a notevole distanza dalla punta meridionale di Manhattan. Ogni attività economica è stata sospesa in tutti gli Stati Uniti.
Ore 16.33 – Anche la seconda Torre Gemella è crollata, è successo alle 10,27 locali, 16,27 ora italiana. Un’enorme nube di fumo ha avvolto lo strade di Downtown Manhattan. In fuga cittadini e soccorritori.
Ore 16.25 – Delle persone sono state viste lanciarsi dalle torri dei grattacieli di New York per paura di ulteriori attacchi e per sfuggire alle fiamme che hanno investito gli edifici colpiti.
Ore 16.04 – La polizia di New York sta evacuando l’aerea attorno al World Trade Center perché teme che un altro aereo possa avvicinarsi all’edificio. Le ambulanze hanno lasciato la zona.
Ore 16.03 – Il Fronte di Liberazione Palestinese ha smentito la responsabilità dell’attentato dichiarando che il movimento è contrario al dirottamento di aerei e a mettere in pericolo vite di civili.
Ore 16.02 – Palazzo dell’Onu a New York è stato evacuato. Tutto il personale è stato fatto scendere nel sottosuolo.
Ore 16 – Una delle due torri gemelle è crollata. Si pensa che altri aerei potrebbero abbattersi contro i grattacieli di New York.
Ore 15.58 – Evacuato il dipartimento di Stato americano. Alte fiamme si sono alzate all’interno dello stabile.
Ore 15.30 – A quanto pare sarebbero stati alcuni kamikaze a costringere i piloti delle linee americane a schiantarsi contro gli obiettivi civili e militari degli Usa. Tutti gli aerei dei cieli del paese
Ore 15.50 - Usa in Stato di emergenza. Dopo la sequenza di attentati contro le Torri Gemelle e il Pentagono, tutti i voli da e per gli Stati Uniti sono stati bloccati, evacuati tutti gli edifici pubblici, il Campidoglio. Evacuata anche Wall Street che non ha aperto.
Ore 15.30 - Scenario stile "Indipendence day" negli Stati Uniti d'America. Un incredibile escalation di disastri ha colpito il paese in questa ultima ora. Poco prima delle 15, ora italiana, due aerei si sono schiantati, a breve distanza di tempo uno dall'altro, contro le Torri Gemelle di New York. Sono ancora in corso le indagini da parte delle autorità statunitensi per ricostruire fino in fondo tutti i tasselli della vicenda. A quanto pare si tratta di attentati contro il popolo americano: gli aerei sarebbero stati dirottati contro obiettivi civili e militari. Infatti anche il Pentagono è andato in fiamme, probabilmente colpito da un veivolo che si è abbattuto contro l'edificio che, nel frattempo, è stato evacuato. Il presidente degli Usa, George Bush è salito a bordo dell'Air Force One per ragioni di sicurezza e sta prendendo il volo. Anche la Casa Bianca è stata evacuata in attesa che la situazione possa tornare sotto controllo: in tutto il paese è stato dichiarato lo stato di emergenza. Alcuni esponenti del terrorismo palestinese avrebbero rivendicato gli attentati anche se il Fronte per la Liberazione della Palestina si è dichiarato estraneo a ogni vicenda. Intanto sembrerebbe che il secondo aereo che ha colpito il World Trade Center di New York sarebbe un Boeing 757 della compagnia Usa, American Airlines. Un velivolo con una capacità di 235/289 passeggeri. Una delle due torri è crollata a causa dei gravissimi danni causati dall'impatto e pare che un altro aereo si stia avvicinando alla torre rimasta. Panico nelle vie della città, la gente è uscita in strada tentando di scappare all'aperto. Uno degli aerei sarebbe stato dirottato dall'aeroporto di Boston. Non è stato ancora precisato il numero dei morti, mentre i feriti sarebbero più di un migliaio.
Ore 15.09 - Sono due gli aerei che questa mattina hanno centrato le Torri Gemelle di New York, uno su ogni torre e il secondo era un Boeing 737. Si è trattato di un attentato rivendicato nel primo pomeriggio dal Fronte per la liberazione della Palestina. Ci sono, stando malle prime valutazioni, decine di morti e centinaia di feriti. Il centro della metropoli è completamente sconvolto.
Ore 15.06 - Gravissimo disastro aereo nella mattinata a New York. Un Boeing 737 o forse un velivolo commerciale si è schiantato contro il World Trade Center dopo che, pare, un altro aereo aveva toccato la torre. Pochi finora i dettagli sulla tragedia, ma secondo le prime notizie dell'emittente americana Cnn, si sarebbe sviluppato un incendio tra l'87esimo e l'88esimo piano e le vittime sarebbero diverse decine.
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