I balli
interpretati dal Gruppo Folklorico Carolino rispecchiano
perfettamente e in maniera particolarmente armoniosa la
tradizione popolare carlofortina.
Si va così
dall'antico "Ballo Tabarkino", che è la testimonianza più
limpida delle origini carlofortine, alla "Tarantella", in
memoria delle numerosissime famiglie campane che si unirono
ai tabarkini fino
dagli albori, integrandosi perfettamente
con cordialità e amore per l'Isola di San Pietro. Passando
dalla "Quadriglia", ballo di origine francese a nome dei
cugini d'oltralpe che influenzarono non poco la società carolina, alla "Rundia"
che è sicuramente il ballo più popolare in quanto evoca una
festa altrettanto popolare per Carloforte, che è il 17
gennaio, giorno il quale inizia il carnevale.
La canzone
del 17 di gennaio (Dissètte de Zenà), nonché la singola
storia dei citati balli potrete raggiungerli grazie al menù
a pulsanti qui a sinistra.
Buon
divertimento a tutti.
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